Anna Moana Rosa Pozzi nasce ad Alessandria il 27 aprile del 1961. Iniziò la sua carriera cinematografica nel 1980 con piccole parti in commedie. Nel 1981 le fu affidata la conduzione di un programma mattutino per bambini su Rai 2, Tip Tap Club. Contemporaneamente cominciò anche a girare film porno, accreditata con pseudonimi sempre diversi (Linda Heveret, in Valentina, ragazza in calore, il suo primo film pornografico, e Margaux Jobert, in Erotic Flash) per non farsi riconoscere. Ma venne ugualmente scoperta e cacciata dal Tip Tap Club. A ogni modo, come ammise lei stessa, dalla vicenda ricavò una certa pubblicità. Fra i film di maggior successo ricordiamo Moana calda femmina in calore, Moana la bella di giorno, Cicciolina e Moana "Mondiali". Anche sua sorella Mima ne seguì le orme, divenendo pornostar a sua volta con il nome d'arte di Baby Pozzi, ma non ottenne mai un successo paragonabile a quello di Moana. Divenne assai popolare grazie alla televisione, dopo essere stata invitata in molti programmi , anche grazie alle sue doti intellettuali e culturali sino ad allora, per il grande pubblico, insospettabili per un personaggio del porno. Più che la sua collega Ilona Staller, Moana Pozzi portò alla luce l'esistenza, precedentemente pressoché sotterranea, del vasto universo della pornografia e dei relativi consumatori. Moana morì all'Hôtel-Dieu di Lione il 15 settembre 1994. La sua morte, ufficialmente dovuta a un carcinoma epatocellulare, fu improvvisa, inattesa (aveva solo 33 anni) e diede origine a voci non controllate che affermavano che fosse dovuta all'AIDS, oppure che la stessa notizia del decesso fosse falsa. Tali voci - che negli anni si sono rincorse e sono state alimentate anche attraverso la pubblicazione di pamphlet - restano il segno più visibile di come Moana Pozzi sia rimasta un'icona ben presente nell'immaginario degli italiani.